La seconda edizione di Happy Hand va in archivio con un bilancio lusinghiero e un progetto entusiasmante: sbarcare a Ischia, il prossimo Ottobre, per la prima versione on the road della manifestazione che non guarda alle abilità o le disabilità, ma guarda soltanto alle persone. Anche quest’anno, come lo scorso anno, siamo stati testimoni di un ricco campionario di emozioni in un clima di gioia e solidarietà. E’ stata vincente l’idea di sdoppiarci tra il Centro sportivo “Filippetti” di Riale e il Centro sportivo “Jesse Owens” di Ponte Rivabella, coinvolgendo nel migliore dei modi le scuole, guidate dai ragazzi del Liceo Sportivo con tanto di preside e insegnanti (che ringraziamo), così come ha avuto ottimi risultati la collaborazione con i Mauro’s Boys e la Polisportiva Zola, coinvolti a pieno titolo col Wtkg e la Polisportiva Monte San Pietro nell’organizzazione della kermesse che ha visto la partecipazione, nell’arco dei tre giorni, di non meno di tremila persone. Anche la Happy Run di sabato 2 Giugno, cioè la marcia delle carrozzine da Riale a Ponte Rivabella, è stata accolta dai partecipanti con entusiamo. La ripeteremo senz’altro il prossimo anno. Il fiore all’occhiello dell’appuntamento del primo weekend di Giugno è stato però la ratifica del protocollo che impegna i 9 Comuni del distretto socio sanitario di Casalecchio di Reno, le associazioni sportive e dei familiari e la componente sanitaria, a favorire con tutti i mezzi la pratica dello sport delle persone disabili, rendendo accessibili gli impianti, comprese le piscine e lavorando in profondità anche sulle famiglie per favorire il più possibile le pratiche che portino nella direzione di una vera inclusione sociale. Happy Hand 2012 è stata anche un’occasione di solidarietà con i terremotati emiliani, perché la raccolta di indumenti e cibo in favore della Protezione Civile, fatta col Comune di Monte San Pietro, ha dato apprezzabili risultati. Rispetto alla edizione d’esordio quest’anno abbiamo avuto tanto teatro e danza, oltre allo sport; per la prima volta, poi, abbiamo aperto le porte al laboratorio di pittura sotto la regia di Enrico Ercolani e i ragazzi di Macondo. Non possiamo non ringraziare i partner che ci hanno sostenuto economicamente e ancora una volta gli amici della Compagnia delle Arti di Romena (Firenze), sia per il supporto tecnico (immensi Claudio e Giulio!), sia per l’animazione che ha allietato i nostri ospiti più giovani. Grazie a Daniele Brolli, che succede a Giuseppe Palumbo nella galleria degli artisti che hanno eseguito un’opera “in diretta”, durante la kermesse, e l’hanno donata a Happy Hand. Ringraziamo a salutiamo con gioia gli amici di Montecatone e del Centro Protesi Inail di Vigorso che sono venuti a trovarci, permettendoci di inventare, in maniera estemporanea, ma divertente, uno sport che ancora non esisteva: dopo il sitting volley, proposto anche quest’anno da Franco Bertoli, testimonial di punta, e Fernando “Morgan” Morganelli, a Happy Hand abbiamo lanciato il volley in carrozzina, particolarmente indicato per i traumatizzati spinali. Grazie infinite al mondo del rugby bolognese e in particolare ai Lions che hanno creato nel contesto di Happy Hand un bellissimo torneo giovanile con tutte le categorie rappresentate, dall’Under 8 all’Under 20; grazie ai nostri eroi, Laura Rampini, Bebe Vio, Francesco Messori, Emanuele Lambertini, Lorenzo Major, Norberto de Angelis, stelle di un universo fatto di sorrisi e amicizia; grazie ai campioni di basket e di calcio che hanno dato vita all’Old Star Game, grazie ai Bradipi di coach Claudia Bedin e Germano Pepoli; grazie allo staff tecnico di PGS Welcome, che hanno rappresentato l’attrazione indiscussa e gettonatisssima del week end di Ponte Rivabella con l’arrampicata e il paraclimbing. Grazie a Cristina Bignardi, attrice-banditrice d’asta e insostituibile riferimento per il Wtkg; grazie al Comitato Paralimpico di San Marino e a Christian Bernardi, per la prima volta rappresenterà il Titano alle Paralimpiadi: la loro visita ci ha fatto tanto piacere. Grazie ai ragazzi di Livorno, tifosi e giocatori della mitica Pallacanestro, che hanno dato vita a una rivincita di match divertente e prenotato, a questo punto, la “bella” per il 2013. Grazie agli Overlimits di Marco Calamai, grazie a Valerio Bianchini, Alberto Bucci, Maurizio Mondoni, Claudio Arrigoni per gli spunti di riflessione che ci hanno saputo offrire con la loro testimonianza; grazie ai volontari e agli amici che hanno reso possibile col loro lavoro l’organizzazione di Happy Hand, l’attività dei gazebo e il funzionamento del servizio ristorazione. Grazie a Cesare Covino, che ha voluto il testimone di Happy Hand e ci ha inviato nella sua Ischia per organizzare il primo Happy Hand on the road. L’idea ci piace moltissimo e ci stiamo pensando seriamente. Quando saremo pronti ve lo faremo sapere da questo sito che non va in vacanza. A presto, dunque. Happy Hand on the road, a Ischia, il primo week end di Ottobre 2012 è dietro l’angolo!
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